Lo spreco alimentare è un problema enorme: secondo la FAO, oltre un terzo del cibo prodotto al mondo va perso. Stime recenti hanno suggerito che circa il 30% del cibo negli Stati Uniti viene sprecato, altre ricerche suggeriscono che lo spreco alimentare dei consumatori è in aumento. Per ridurre il problema, un alleato potrebbe essere il congelatore. Come ha messo in luce uno studio condotto negli Stati Uniti, le famiglie con abitudini di congelamento domestico hanno maggiori probabilità di avere meno sprechi alimentari rispetto alle altre famiglie. Si tratta del primo studio a individuare dove si colloca il cibo congelato nel quadro dello spreco alimentare.
L’indagine nazionale, condotta da un team di ricercatori della Ohio State University, si è basata sui dati di un’indagine condotta dal National Household Food Waste Tracking Survey degli Stati Uniti, a cui hanno partecipato 1.067 famiglie.
Lo studio ha messo in luce che, nonostante lo spreco alimentare complessivo sia rimasto elevato, c’è stato un aspetto positivo: congelare gli alimenti è stato associato a una riduzione degli alimenti che finiscono nella spazzatura. I dati, infatti, hanno mostrato un collegamento tra il congelamento frequente in casa e uno spreco alimentare totale significativamente inferiore.
Ciò che il team ha ritenuto in qualche modo sorprendente, e illuminante, è stata la scoperta che circa il 30% in più di cibo congelato sprecato veniva scartato dal frigorifero rispetto al freezer.
