Pompe di calore domestiche a idrocarburi: stato attuale e panoramica del mercato in Europa

Propano

Il settore edilizio è responsabile di oltre un terzo delle emissioni di CO2 a livello globale e nell’UE. La decarbonizzazione del riscaldamento è cruciale, con un’enfasi sulle pompe di calore, considerate un’alternativa efficiente e meno dipendente dai combustibili fossili. Le normative internazionali e regionali, come l’emendamento Kigali e il Regolamento europeo F-gas del 2024, promuovono l’adozione di refrigeranti naturali, vietando progressivamente l’uso di gas fluorurati. Un nuovo documento pubblicato da INSTITUT INTERNATIONAL DU FROID – IIR e disponibile al sito https://iifiir.org,  riassume lo stato attuale e le prospettive delle pompe di calore domestiche che utilizzano idrocarburi come refrigeranti, con un focus sull’Europa. Gli idrocarburi, come il propano (R290), offrono buone proprietà termodinamiche e maggiore efficienza energetica rispetto ai fluidi sintetici. Sono compatibili con sistemi di piccola e media scala, dimostrando la preparazione dell’industria europea per questa transizione.

La principale sfida  al loro uso è la loro infiammabilità. Nuovi standard di sicurezza (IEC 60335-2-40: 2022) supportano il design di sistemi più sicuri. I produttori devono sviluppare strategie innovative per mitigare i rischi, ad esempio riducendo perdite, minimizzando fonti di accensione e garantendo un’adeguata ventilazione.

Per quanto riguarda le prospettive di mercato, le vendite di pompe di calore con refrigeranti a idrocarburi sono in crescita, con una quota di mercato in Germania che ha già raggiunto il 20%. I sistemi aria-acqua sono tra le soluzioni più popolari, in particolare quelli con unità esterne confezionate, grazie alla loro efficienza e semplicità d’installazione.

Il documento contiene anche raccomandazioni per il futuro, quali: la ricerca dovrebbe concentrarsi sull’ottimizzazione del carico di refrigerante e sulla gestione del suo ciclo di vita, per migliorare sicurezza e sostenibilità. Queste soluzioni rappresentano un passo importante verso un’Europa più sostenibile e indipendente dai combustibili fossili, in linea con gli obiettivi climatici e normativi.